venerdì 2 dicembre 2011

You & Me.

Durante l'adolescenza la you&me è sempre stata sinonimo di maledizione, altro che risparmio.
Ci volevano mesi prima di decidere di investire un deca in una carta servizi per il cambio di numero. Mesi di interrogativi: Ma è davvero la persona giusta? Durerà?
La risposta ovviamente era no. Durava giusto giusto un mese dall'attivazione – sì perché dovevi anche aspettare 48 ore dopo aver sborsato – e in un mese e 48 ore quello che avevi creduto l'amore della tua vita si trasformava nella persona più brutta e senza senso.
E poi eri fottuto perché mica ce le avevi altre diecimila lire per cambiare il numero di nuovo. Avresti dovuto aspettare la prossima mancia della nonna, quella per i gelati, ma che delusione se avesse saputo come avresti investito quel sudato capitale.
Sì, sarebbe stato meglio mettere il numero della tua amica del cuore, anche se lei la chiamavi già gratis dal fisso. E poco importa se la tua sim card aveva bisogno di stabilità più di te, se non sei mai riuscito a garantirle niente.
In questi giorni ho scoperto però che forse la maledizione è finita. La You&Me non esiste più. Ora c'è solo il tuo numero preferito. Molto meno definitivo, ci sta che lo puoi cambiare. Ci sta pure che per un mese sia tua madre e quando si rompe la caldaia sia quello dell'idraulico. Ora ci sta tutto.

Nessun commento:

Posta un commento